e-VOC. La piattaforma online per la validazione delle competenze del Volontariato

Si chiama e-VOC il progetto europeo co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea che formerà gli operatori delle organizzazioni di volontariato sulla validazione delle competenze.

È un’iniziativa congiunta della Piattaforma del Volontariato di Spagna, il Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato – CSVnet, EDOS Foundation (Paesi Bassi) e l’Università Nazionale d’Irlanda di Galway per sviluppare il primo corso di formazione on-line aperto e multilingue.

Il progetto e-VOC, che significa e-learning Validation Online Course, mira a migliorare l’offerta, l’accessibilità e la qualità della formazione per gli operatori delle Organizzazioni di Volontariato che si occupano di validazione delle competenze. Per far ciò, le quattro organizzazioni partner del progetto si hanno calendarizzato una serie di meeting di progetto: a Madrid (Spagna), a Bemmel (Paesi Bassi) e a Galway (Irlanda).

Il 7 settembre a Roma, durante il meeting di progetto conclusivo, verrà presentata la versione finale del corso on line per la validazione delle competenze acquisite in attività di volontariato. Il corso rimarrà a disposizione di chiunque sia interessato ad approfondire l’argomento. Nell’incontro verranno anche illustrate le modalità per accedervi e fruire gratuitamente dei contenuti.

Concretizzando, il progetto ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza del quadro di riferimento europeo e dei principali strumenti sulla validazione delle competenze presso gli operatori del volontariato.  Il corso, di 120 ore, che è stato già testato da un campione di operatori di Centri di servizio per il volontariato, avrà la versione finale disponibile in italiano, spagnolo e inglese.

Fonti: CSVnet http://bit.ly/2L4pfko

Sport e disabilità

Realizzazione di attività sportive a favore di persone diversamente abili

Soggetti ammessi: Soggetti costituiti almeno da 3 anni che abbiano sede legale, amministrativa e operativa nella Regione Puglia e che siano regolarmente iscritti al RUNTS e la cui attività si esercita nell’indicato settore di intervento “Volontariato, Filantropia e Beneficienza”.