Dal 17 al 24 ottobre, il Centro Culturale “T. S. Eliot” di Barletta, in collaborazione con l’Associazione “Medicina e Persona” espone la mostra fotografica “Misurare il desiderio infinito? La qualità della vita”, presso la Sala Comunità S. Antonio a Barletta.

Si tratta di un percorso che, attraverso 50 pannelli fotografici e didascalici, mette in evidenza come anche nel dolore e nella malattia, l’uomo sia sempre costituito da un desiderio di infinito, dal desiderio cioè di conoscere cosa può dare senso alla propria condizione.
Se il bisogno umano è quello di una gioia reale che faccia vivere diversamente il disagio, le preoccupazioni, l’handicap, perché non ne teniamo conto nelle scelte personali, legislative, scientifiche e terapeutiche che quotidianamente facciamo?
Questa provocazione è al centro della mostra, delle testimonianze e degli incontri organizzati dal Centro Culturale nell’ambito del progetto “Scienza e speranza: il metodo e lo sguardo per rispondere ai bisogni dell’uomo”, promosso dal Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" per la Provincia di Bari.

Questa mostra riguarda medici, infermieri, familiari, associazioni, giovani, concittadini che sperano di trovare nei nostri Ospedali luoghi in cui non si tenda solo ad allungare la vita ma ci sia una grande, infinita, straordinaria umanità.

Sabato 24 ottobre, alle ore 19:30, la manifestazione termina con le testimonianze di Luigi Romano, responsabile della casa famiglia Mirabilia Dei di Matino e di Nicola Scommegna, volontario Unitalsi, persone che concretamente, nel nostro territorio, condividono i bisogni della persona “sofferente” e insieme cercano di trovare una risposta adeguata al desiderio di felicità. Bisogno comune che ha spinto il Centro Culturale T. S. Eliot a collaborare con l’Associazione Medicina e Persona, con la casa famiglia Mirabilia Dei e con l’Unitalsi.

La mostra è aperta al pubblico dal 17 al 24 ottobre, dalle ore 19:00 alle ore 21:00 per le visite guidate; solo mercoledì 21 ottobre la mostra è aperta di mattina dalle ore 10:00 alle ore 12:00, mentre resta chiusa in serata. L’ingresso è gratuito.