Sabato 17 ottobre 2009, la Federazione A.IT.A (Associazioni Italiane Afasici) organizza la seconda giornata nazionale sull’Afasia a sostegno delle persone afasiche, più di 150.000 in Italia, per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica su questa tema.

L’obbiettivo della Giornata Nazionale dell’Afasia è quello di comunicare, mettere in contatto mondi che non si riconoscono perché non comunicano.

Le persone afasiche soffrono di disturbi del linguaggio causati da lesioni cerebrali (ictus, traumi cranici, tumori, encefaliti) generalmente localizzate nella sfera sinistra del cervello. Queste lesioni non alterano la loro intelligenza o la loro capacità di provare sentimenti come chiunque altro, ma impediscono la capacità di usare il linguaggio anche per le necessità elementari della vita quotidiana.

L’Associazione Italiana Afasici della Regione Puglia diffonde alcuni dati riguardanti le persone afasiche in Puglia e alcune considerazioni sulla realtà socio-assistenziale, sempre nella Regione Puglia, vissuta dai nuclei con all’interno una persona afasica e chiamati "nuclei in sofferenza”.

Nel 2007 i ricoveri ospedalieri nella nostra Regione con diagnosi correlabile all’afasia e con diagnosi principale correlabile all’afasia sono stati 22.223. Questi numeri impongono un grande rispetto per le famiglie che vivono questa patologia e una verifica reale sui servizi offerti a questi nuclei in sofferenza.
L’Associazione Italiana Afasici della Regione Puglia partecipa a questa verifica con alcune considerazioni sul “Piano terapeutico personalizzato”, indispensabile per dimettere un paziente afasico da una struttura sanitaria dopo il primo intervento; sulle reali capacità di risposta al bisogno da parte dei Servizi territoriali; sulla necessità di una trasparenza normativa per gli afasici e per il nucleo in cui vive.