Il pensiero di tutti noi, collaboratori del CSV San Nicola, per salutare il nostro amato Direttore, Giovanni Montanaro, che ci ha lasciato domenica 12 maggio 2019.
Guardo il foglio bianco e faccio fatica a lasciar scivolare la penna. Non devo prendere nota di qualcosa che mi hai detto, un appunto, un contatto, il promemoria per un appuntamento.
Devo, piuttosto, trasformare il dolore e il vuoto che hai lasciato in parole per te.
Quando sei arrivato al CSV San Nicola, cappello da capitano e timone in mano, eravamo tutti contenti ma confusi, frastornati ma felici. Finalmente avevamo un Direttore a cui affidarci.
Ma come sarebbe stato lavorare con te? Quale sarebbe stata la rotta?
A piccoli passi ti abbiamo seguito scoprendo, nel giro di poco tempo, che non era poi mica male lavorare con te e che, nonostante dovessimo ricordarti i mille impegni che puntualmente dimenticavi, l’aria in ufficio cominciava a farsi più leggera.
Oggi mi piace pensare che sei arrivato tra noi nel momento giusto, quello in cui più di ogni altro avevamo bisogno. Il bisogno di una figura a farci da guida. Ma tu sei riuscito a fare ancora di più: a trasformare musi lunghi in sorrisi e una semplice scrivania in luogo di incontro, confronto e ascolto.
E così penso che non è difficile, come pensavo, trovare le parole per te.
Se scorro i momenti che abbiamo noi tutti trascorso insieme, vedo solo braccia e mani aperte ad accogliere, sostenere e proteggere. E sarà stato forse un caso, o forse no, ma ci piace pensare che il nostro pranzo insieme sia stato il tuo modo per averti tutti con te a quel tavolo per salutarci.
E quell’arcobaleno, scorto dopo un giorno di pioggia, il tuo modo per continuare a dirci “voi non dovete solo lavorare insieme, ma imparare a stare bene insieme”.
E allora, sai
cosa ti dico a nome di tutti, Direttore?
Che è proprio quello
che faremo, trasformando le tue parole e i tuoi insegnamenti nella
realizzazione di tutti i progetti a cui tenevi e questo dolore in
sorrisi per tutte le associazioni e i volontari che tanto amavi.
Fai buon viaggio continuando a mantenere le tue mani sulle nostre spalle, su quelle di Rosa che aveva trovato in te non solo un Direttore ma un amico, un fratello, e su quelle di tutta la tua famiglia.
Continua a essere per la tua amata Menuccia, i tuoi figli e tutti noi un faro acceso nella notte!
Ciao Giovanni