Il 15 ed il 22 maggio, per la quinta edizione consecutiva, ritorna a Canne della Battaglia "Operazione musica nel silenzio", nel teatro del silenzio della stazioncina sulla ferrovia Barletta-Spinazzola, con il patrocinio del Comune di Barletta.
Il progetto, rivolto a circa 200 alunni della scuola secondaria di primo grado Alessandro Manzoni, ha lo scopo di abituare i ragazzi non solo al silenzio dell’ascolto, ma al sapersi ascoltare con il proprio corpo e ascoltare la musica della natura.

La manifestazione è aperta alla libera partecipazione della cittadinanza, avvalendosi dell’apporto di Trenitalia con il "Treno dell’Archeologia e dell’Ambiente": partenza dalla stazione di Barletta alle ore 08:45 e arrivo a Canne della Battaglia alle 09:15 con inizio concerti alle ore 10:00. Il treno del ritorno da Canne della Battaglia a Barletta è alle ore 11:15.

Il concerto inaugurale di sabato 15 maggio "La voce delle emozioni" e "Il silenzio dell’ascolto" è eseguito dal duo P. Iodice (voce) e R. Morelli (pianoforte), con un intervento di Giuseppe Dimiccoli, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, sugli aspetti educativi.

Sabato 22 maggio si tiene il concerto "Le stagioni dell’uomo" e "Un trionfo di note tra storia e natura" eseguito dal quartetto d’archi "G. GERSHWIN" composto da Matteo Notarangelo (primo violino), Alessandro Fiore (secondo violino), Giuseppe Piccininni (viola) e Giuseppe Carabellese (violoncello). Precede l’esecuzione la relazione sul tema "La musica fra storia e natura" del dirigente scolastico prof. Nicola Occhionorelli.
In programma brani di W. A. Mozart (Sinfonia n. 40), Antonio Vivaldi (La primavera I tempo; L’estate III tempo; L’autunno I tempo; L’inverno I tempo), Ennio Morricone; Nino Rota, Queen, Joplin, Steve Wonder, Astor Piazzolla. Precederà la relazione.

Il progetto è curato dal prof. Enzo Digiovinazzo, ideatore e direttore artistico, con la collaborazione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, dell’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) e della Delegazione territoriale del Fondo Ambiente Italiano.