Coordinamenti Provinciali del Volontariato di protezione civile

costituzione dei Coordinamenti Provinciali del Volontariato di protezione civile

La Regione Puglia ha approvato la delibera che avvia la costituzione dei Coordinamenti Provinciali del Volontariato di protezione civile che operino in stretta collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di competenza e con la Regione.

Le Associazioni di Volontariato ed i Gruppi Comunali di Protezione Civile hanno dimostrato di essere in grado di offrire un valido ed efficace contributo, sia in termini di professionalità che di attrezzature, agli Enti istituzionalmente preposti in occasione delle diverse situazioni emergenziali (incendi boschivi, alluvioni, frane, eventi sismici, etc.) che hanno interessato il territorio pugliese.
L’Elenco regionale delle Associazioni di Volontariato per la Protezione Civile annovera l’iscrizione di 228 sodalizi: 63 per la provincia di Bari, 24 per la provincia di Brindisi, 41 per la provincia di Foggia, 82 per la provincia di Lecce, 18 per la provincia di Taranto. La nuova provincia BAT sarà presa in considerazione non appena saranno costituiti e resi operativi il Servizio Provinciale della Protezione Civile, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato.
Nell’ottica di una più efficacie ed efficiente organizzazione dell’operatività delle Associazioni di Volontariato e dei Gruppi Comunali di Protezione Civile della Regione, è fondamentale che i singoli sodalizi si riuniscano in raggruppamenti operativi di carattere provinciale, abbandonando logiche di tipo campanilistico e avviando la costituzione dei Coordinamenti Provinciali del Volontariato di protezione civile che, operando in stretta collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di competenza e con la Regione nell’esercizio delle funzioni di propria specifica competenza, organizzino le attività del volontariato operante in questo ambito.
I Coordinamenti, inoltre, dovranno provvedere alla promozione della “cultura” del volontariato di protezione civile, alla promozione ed al sostegno della costituzione delle forme di associazionismo di protezione civile, alla pianificazione della formazione e qualificazione dei volontari, al miglioramento dell’efficienza organizzativa e operativa, anche in funzione della costituzione delle “Colonne Mobili” provinciali.

I Coordinamenti Provinciali risulteranno essenziali per il supporto operativo in caso di emergenze di tipo locale, provinciale o regionale, al fine di poter assicurare l’attivazione nonché l’intervento ottimale e sinergico di tutte le risorse del volontariato presenti sul territorio colpito dall’evento.

In ogni provincia, le Associazioni di volontariato ed i Gruppi Comunali, nella misura non inferiore ai 2/3 delle Associazioni iscritte nell’Ambito Provinciale, in forma libera e volontaria potranno costituire, e quindi avere il riconoscimento regionale, un unico Coordinamento provinciale la cui istituzione dovrà avvenire mediante lo schema di Atto costitutivo e lo schema di Statuto predisposti nella Delibera.

I Coordinamenti Provinciali, così costituiti ai sensi della L. 266/91, ove di loro interesse, potranno richiedere l’iscrizione al Registro Generale delle Organizzazioni di Volontariato istituito ai sensi della L.r. 11/94. Nell’ottica di una futura riorganizzazione del sistema regionale di Protezione Civile, il Servizio Protezione Civile potrà valutare l’opportunità di avviare rapporti di collaborazione con gli stessi coordinamenti, anche mediante la stipula di specifiche convenzioni ai sensi della L.r. 11/94, artt. 4 e 5 e della legge 266/91, art. 7, ovvero il riconoscimento di eventuali contributi per assicurarne l’operatività.

Il Servizio Protezione Civile regionale, allo scopo di dare massima diffusione all’iniziativa, provvederà all’organizzazione di specifiche riunioni, d’intesa con le Amministrazioni Provinciali, a cui saranno invitate a partecipare tutte le Associazioni di Volontariato ed i Gruppi Comunali di Protezione Civile iscritti all’Elenco di cui alla L.r. 39/1995 e s.m.i., operanti nei singoli territori provinciali.

Sport e disabilità

Realizzazione di attività sportive a favore di persone diversamente abili

Soggetti ammessi: Soggetti costituiti almeno da 3 anni che abbiano sede legale, amministrativa e operativa nella Regione Puglia e che siano regolarmente iscritti al RUNTS e la cui attività si esercita nell’indicato settore di intervento “Volontariato, Filantropia e Beneficienza”.