L’Agenzia delle Entrate ha comunicato, in data 3 aprile 2020, la pubblicazione anticipata degli elenchi dei soggetti ammessi ed esclusi al 5 per mille per l’anno 2018 con i dati relativi alle preferenze espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi (anno d’imposta 2017), per venire incontro alle richieste di 8.029 Comuni e quasi 57 mila enti appartenenti alle categorie di:
- Onlus e volontariato;
- ricerca sanitaria;
- ricerca scientifica;
- associazioni sportive dilettantistiche;
- beni culturali e paesaggistici;
- enti gestori delle aree protette.
Con gli elenchi sono stati pubblicati anche gli importi attribuiti ai Comuni e agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio. Tra questi, il maggior numero di destinazioni è stato raccolto dall’Associazione Italiana per la ricerca sul cancro (AIRC).
Gli enti del volontariato ammessi al beneficio del 5 per mille sono tenuti a comunicare le proprie coordinate bancarie o postali, necessarie per l’accredito degli importi su conto corrente, nei seguenti modi:
- utilizzando i servizi telematici (tramite il pin code ed apposita procedura);
- consegnando presso un ufficio dell’Agenzia il modello per la richiesta di accreditamento su conto corrente bancario o postale di rimborsi fiscali.