Progetto RELI – reinserimento socio-lavorativo di tossicodipendenti

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga ha programmato di investire fortemente nelle attività di reinserimento sociale e lavorativo a favore delle persone tossicodipendenti in trattamento/riabilitazione presenti all’interno delle comunità terapeutiche e dei Ser.T. promuovendo e sostenendo attività di reinserimento con nuovi modelli di intervento. A tal fine il Dipartimento ha attivato presso la Regione Autonoma Sardegna un progetto nazionale denominato Progetto RELI, riguardante il reinserimento lavorativo delle persone ex tossicodipendenti o tossicodipendenti in trattamento/riabilitazione, finalizzato a creare concrete opportunità lavorative attraverso il supporto delle Comunità Terapeutiche, delle Cooperative sociali di tipo B e loro consorzi, delle Fondazioni, delle Associazioni Onlus, delle Associazioni di promozione sociale e dei SerT (definite “Unità Produttive”) che abbiano unità operative interne o programmi specifici specificatamente dedicate al reinserimento e che, nel contempo, sappiano coniugare imprenditorialità e solidarietà sociale per creare nel tempo condizioni virtuose di autofinanziamento.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga – ha stanziato per la realizzazione del progetto la somma di € 8.500.000,00 che verrà utilizzata per il coordinamento generale e per il finanziamento delle varie Unità Produttive partecipanti al progetto prioritariamente in base al numero di persone tossicodipendenti in trattamento/riabilitazione che tali Unità saranno in grado di inserire nei percorsi di reinserimento socio-lavorativo. Ciascuna Regione, a sua discrezione ed indipendentemente dal Progetto Reli, potrà stanziare finanziamenti aggiuntivi per potenziare l’attività delle Unità Produttive del proprio territorio.

DESTINATARI

I destinatari che comporteranno maggior rilievo nella valutazione saranno nell’ordine:

  • persone tossicodipendenti e alcoldipendenti con disturbi psichiatrici concomitanti;
  • persone tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti con problemi carcerari e/o in affidamento in prova;
  • persone tossicodipendenti, ex tossicodipendenti ed alcoldipendenti, in trattamento stabilizzato o che abbiano concluso un programma terapeutico.

SOGGETTI AMMESSI

Le unità destinatarie dei finanziamenti sono le Unità Produttive: Comunità Terapeutiche, Cooperative sociali di tipo B e loro consorzi, Fondazioni, Associazioni Onlus, Associazioni di promozione sociale e SerT. Le organizzazioni dovranno avere accreditamento regionale o iscrizione negli albi specifici delle Regioni e Pubbliche amministrazioni per le attività nell’area delle tossicodipendenze/alcol dipendenze.
L’Unità Produttiva predisporrà e presenterà una proposta progettuale di reinserimento sociale e lavorativo a favore delle persone tossicodipendenti in trattamento/riabilitazione di durata biennale.
Per la realizzazione delle attività previste nel progetto RELI, al fine di rappresentare tutte le realtà territoriali, è prevista e auspicabile, inoltre, la creazione di un Gruppo di coordinamento Territoriale (di norma provinciale) per il Reinserimento – GTR – che al suo interno presenta una doppia componente:

  • Unità Produttive – vengono così definite tutte quelle organizzazioni del servizio pubblico o del privato sociale cioè quelle organizzazioni in grado materialmente, direttamente e realisticamente di far intraprendere e mantenere percorsi di reinserimento socio-lavorativo a persone ex-tossicodipendenti, tossicodipendenti o alcol dipendenti in trattamento/riabilitazione. Queste Unità Produttive, a seconda delle organizzazioni territoriali esistenti e già funzionanti, possono anche avere componenti miste pubblico-privato sociale che operano in sinergia e coordinate per il reinserimento delle persone tossicodipendente, operanti all’interno dei Dipartimenti delle
    dipendenze (ove esistenti e funzionanti). Le Unità Produttive devono essere intese come aree di lavoro “protette“ e adattate alle problematiche ed esigenze specifiche delle persone tossicodipendenti in riabilitazione ma con regole e modalità organizzative non particolarmente difformi dal mondo lavorativo reale. In altre parole, è necessario che presso le Unità Produttive esista un minimo di flessibilità e tolleranza per non incorrere in problemi e condizioni di conflittualità ma, nello stesso tempo, siano in grado
    di preparare la persona tossicodipendente all’inserimento nel mondo del lavoro.
  • Unità di supporto e collaborazione (ASL, Amministrazione Comunale, Amministrazione Provinciale, rappresentanze degli imprenditori locali, ecc.), cioè quelle amministrazioni/organizzazioni in grado di creare condizioni favorevoli sia per l’assegnazione di commesse lavorative alle Unità Produttive, sia di individuare eventuali aziende sottonumerarie rispetto all’obbligo di collocamento di persone con invalidità civile (legge 12 marzo 1999 n. 68 e successive modificazioni), sia di offrire posti di lavoro. Le unità di supporto non possono presentare richieste di finanziamento autonomamente ma la loro presenza nei GTR costituisce criterio avvalorante la richiesta di finanziamento da parte delle Unità Produttive.

SCADENZA

Tutta la documentazione dovrà essere inviata entro e non oltre il 30 novembre 2010.

MAGGIORI INFORMAZIONI

link all’Avviso

Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo 2024

Nel rispetto delle diverse identità etniche, culturali e religiose

Promozione del dialogo interculturale, della pace, della convivenza pacifica; della non discriminazione, delle pari opportunità, delle politiche di genere; del riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza, del rispetto dei diritti umani, della difesa dei diritti delle minoranze; degli scambi culturali e degli strumenti di comunicazione e di informazione

Salvaguardia Parco Naturale Regionale Lama Balice

Avviso pubblico per lo svolgimento delle attività di difesa attiva contro gli incendi, di prevenzione, sorveglianza H24 e primo intervento antincendio

NORA- Network of Organization for Rights and Autonomy against gender-based violence

prevenzione primaria e contrasto agli stereotipi e alle disuguaglianze di genere;

sostegno a donne che subiscono violenza di genere, con particolare riguardo a forme di violenza meno considerate o emergenti (es. mutilazioni genitali femminili, violenza digitale, donne in fuga da conflitti armati);

supporto all’empowerment socioeconomico di donne in fuoriuscita da percorsi di violenza.

Manifestazione di interesse per l’individuazione di un soggetto partner del Terzo Settore per la coprogettazione dei progetti in favore di adolescenti e giovani, da candidare all’avviso pubblico “DesTEENazione-Desideri in azione”

  • soggetto promotore: Comune di Bari
  • scadenza: 13/05/2024
  • parole chiave: co-progettazione; inclusione sociale; adolescenti; famiglie; comunità; multidisciplinarietà; partecipazione; innovazione sociale; educazione
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Individuazione soggetto partner del Terzo settore per la coprogettazione in favore di persone con disabilità, da candidare all’avviso pubblico “Oltre le barriere: Città Accessibile”

  • soggetto promotore: Comune di Bari
  • scadenza: 02/05/2024
  • parole chiave: disabilità; inclusione; co-progettazione; partecipazione; pari opportunità; benessere psico-fisico
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