Le nuove tecnologie domotiche e i servizi sociali volti a migliorare e a garantire una vita indipendente sono al centro di DOMOS, progetto di domotica sociale promosso da Ge.N.T.Eco cooperativa sociale di tipo B in partnership con l’associazione onlus di volontariato conLORO. Domos intende intervenire nell’ambito dell’autosufficienza di ogni individuo, anziano o diversamente abile, nel vivere in autonomia, grazie all’utilizzo di strumenti informatici e tecnologici installati nelle singole abitazioni. L’idea è quella di utilizzare le più moderne tecnologie domotiche al servizio di questa realtà sociale mediante la dotazione presso le abitazioni di sistemi di controllo ambientali e sofisticate apparecchiature di tele-aiuto.
In questo contesto Conversano, con la sede DOMOS, è stata selezionata come uno dei 4 centri C.A.A.D. (Centro per l’Adattamento dell’Ambiente Domestico) presenti in tutta la Puglia e attivati grazie a “QUALIFY-CARE PUGLIA – Percorsi integrati innovativi per la presa in carico domiciliare di persone gravemente non autosufficienti”, il progetto del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali.
Nello specifico, il progetto DOMOS si articolerà in tre fasi principali: individuazione dei bisogni e dei servizi, installazione degli ausili domotici (kit domotico), nascita di uno sportello di informazione sociale, domotica e normativa.
La prima fase del progetto si attuerà attraverso la creazione di un database di possibili utenti per i quali verranno individuati i bisogni e le specifiche esigenze, relative alle diverse patologie, che rappresentano la base dell’applicazione domotica presso i rispettivi domicili.
Questa prima fase del progetto è già operativa: per tutti coloro i quali affrontano direttamente o indirettamente queste problematiche è, infatti, già possibile fissare presso la sede DOMOS (via Donatello 10 – Conversano) dei colloqui singoli con lo staff di esperti o più semplicemente per chiedere informazioni.
La seconda fase del progetto si realizzerà, in un primo momento, con un’approfondita valutazione del database: in questo modo sarà possibile creare una mappatura dettagliata delle reali e concrete esigenze degli utenti. Una vera e propria “lista dei bisogni” dalla quale individuare la risposta tecnologica più efficace per rispondere alle esigenze raccolte dagli utenti interessati e conseguentemente stilare una graduatoria dalla quale si andranno ad individuare le prime 20 famiglie che avranno la possibilità di vedere installato gratuitamente nelle proprie abitazioni il kit domotico. Un vero e proprio protocollo personalizzato per garantire finalmente l’autonomia ad anziani e diversamente abili in casa propria.
La terza fase vedrà l’apertura di uno sportello operativo sempre presso la sede DOMOS che mira a diventare il punto di riferimento per il sud est barese e per la Puglia in fatto di domotica sociale. Con la nascita di questo sportello aperto sarà possibile dare vita ad un “modello di rete sociale e assistenziale” di sostegno e informazione in maniera da preparare l’utente, o i familiari, all’uso della domotica. Questo sarà possibile grazie alla presenza di esperti nel settore (operatori sociali e tecnici) con i quali discutere sia sulle tecnologie più idonee da adottare nei sistemi abitativi per garantire l’autonomia delle persone, sia sul ruolo che le associazioni di volontariato devono avere nel promuovere il diritto ad una vita indipendente.
Lo sportello è già operativo presso la sede DOMOS di Via Donatello 10 a Conversano nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 18 alle ore 20 – martedì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13.
MAGGIORI INFORMAZIONI
www.domoticasociale.it
tel. +39 0809680499
