- Associazione:
- A.VO.FA.C. BARI
- Progetto:
- UNITI PER VINCERE
- Abstract:
- La gratuità, insieme alla solidarietà, rappresenta il fondamento etico del volontariato, ne qualifica il modus operandi e lo distingue da tutte le forme di azione sociale. Il volontariato quindi non è solo “socialmente utile” ma è anche “eticamente necessario” come soggetto che testimonia valori e che modo particolare è mirato ai giovani frequentanti le classi delle scuole medie-superiori, per sensibilizzarli ed orientarli alla scelta del volontariato per i disabili visivi quale modo più significativo per impiegare il tempo libero proponendo momenti di incontro e conoscenza reciproca. Le motivazioni che ispirano la proposta progettuale di tipo promozionale in oggetto sono proprio generate dal voler indirizzare tali energie giovanili verso specifici interventi di solidarietà. Gli interventi previsti sono i seguenti:
- 1. Un percorso di promozione del volontariato all’interno delle scuole che preveda:
- • Relazione introduttiva sul concetto di gratuità;
- • Rappresentazione sportiva di Torball, gioco sportivo a squadre per non vedenti, in cui si fronteggiano due team composti ciascuno da tre giocatori con tre rispettive riserve, da attuarsi presso l’Istituto Margherita di Bari in cui verranno coinvolte le classi della scuola media e del liceo;
- • Mostra del materiale tiflotecnico e didattico e dei manufatti realizzati dai giovani videolesi pluriminorati frequentanti il Centro Diurno attivato presso il Centro Provinciale “Messeni” di Rutigliano e gestito dalla Sezione Provinciale di Bari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
- • Raccolta proposte di volontariato;
- 2. “Dialoghi e Sapori nel Buio” rivolta ai giovani di cui al punto 1, alle famiglie dei videolesi e non, ai docenti e agli operatori impegnati nel sociale, che, durante una serata in una sala appositamente strutturata potranno stuzzicare i sensi del gusto, dell’olfatto, del tatto, dell’udito con antipasti, primi, secondi, dolci, vini e bevande,potranno giocare a riconoscere le cose, a distinguere oggetti comuni senza la vista, a godere di sapori e profumi senza lasciarsi influenzare dagli stimoli visivi, parlare con il vicino senza i condizionamenti dell’immagine e dell’apparenza.
Progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" – Bando di Idee per la Promozione del Volontariato Anno 2012