Il volontariato pugliese

In occasione del decennale della nascita del sistema dei CSV della Puglia, CSVPuglia Net organizza, sabato 5 maggio alle ore 9.30 presso il Seminario di Molfetta, il convegno dal titolo “Il volontariato pugliese per i Beni Comuni”, durante il quale verrà presentata la ricerca della Regione Puglia-CSV Puglia Net su “Volontariato e Terzo Settore nel sistema del Welfare pugliese”. Perché si possa costruire un vero sviluppo nel nostro Paese e parlare di democrazia è necessario che lo Stato e il Mercato interloquiscano con il Terzo Settore, la Società Civile appunto, composta da imprese sociali, associazioni, organismi intermedi non profit. Una Società Civile consapevole e responsabile del proprio destino, non vittima del sistema economico, politico e sociale ma protagonista, insieme alle istituzioni, di un processo di cambiamento che vada verso la costruzione del Bene Comune e di un vero sviluppo. Questo convegno sarà per tutti, cittadini, istituzioni e Terzo Settore un momento per riflettere insieme sul ruolo e le responsabilità di ogni attore sociale, sul principio di sussidiarietà sancito dall’Art. 118 della nostra Costituzione e un’occasione per avviare nuovi processi politici e sociali all’insegna della condivisione e della partecipazione.

PROGRAMMA
Saluti
Nichi Vendola
Presidente Regione Puglia
Elena Gentile
Ass. al Welfare Regione Puglia
Antonio Azzollini
Sindaco di Molfetta
Mons. Luigi Renna
Rettore Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI
Antonio Carbone
Presidente Co.Ge. Puglia

Interventi
Luigi Russo – Presidente CSV PugliaNet
L’identità del volontariato e del Terzo Settore in Puglia
Anna Maria Candela – Regione Puglia Assessorato al Welfare
Volontari e Istituzioni per un Welfare condiviso
Franco Chiarello – Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari
La sussidiarietà circolare tra cittadini e amministrazioni
Don Maurizio Tarantino – Coordinatore Caritas Puglia
Volontariato laico e cattolico per i Beni Comuni
Daniele Ferrocino – Forum Terzo Settore
Le case della sussidiarietà: un modello virtuoso di partecipazione e innovazione