L’associazione Una famiglia in Più festeggia in questi giorni un anniversario significativo: 25 anni al servizio di bambini e famiglie, nell’ambito dell’affido familiare.
Il 16 settembre 1997 ha avuto inizio l’opera dei volontari che hanno deciso, nel corso degli anni, di mettere il proprio tempo, le proprie capacità e se stessi al servizio dei bambini e degli adolescenti che vivono situazioni di difficoltà e in famiglie multi problematiche.
Una famiglia in Più:
- collabora con i Servizi Sociali di Andria e dei comuni limitrofi nella gestione degli affidamenti;
- si impegna a diffondere una cultura fondata sui valori dell’accoglienza, della condivisione e della solidarietà, anche in collaborazione con la Fondazione con il Sud, organizzando incontri di sensibilizzazione e di formazione all’affido familiare;
- organizza incontri di supporto e “supervisione” per le famiglie affidatarie e adottive per tessere legami e creare rete di supporto;
- organizza laboratori ludico-ricreativi per bambini e ragazzi;
- offre supporto psicologico alla rete;
- dà supporto a minori con disagio economico e sociale offrendo loro supporto pomeridiano nello studio.
Domenica 25 Settembre è stata un momento comunitario che ha chiamato a raccolta oltre 150 persone, tra genitori e ragazzi che nei 25 anni hanno fatto la storia e il cuore dell’associazione: prima la messa celebrata da don Mimmo Francavilla alla Madonna della Grazia e poi un momento conviviale comunitario per ritrovare la gioia di incontrarsi e confrontarsi.
«Vola solo chi osa farlo»: questa frase ci rappresenta perché nell’affido familiare davvero bisogna osare, per andare in alto, per riuscire in questo progetto bisogna avere quel pizzico di incoscienza necessaria a buttarsi. C’è bisogno di amore e pazienza, di comprensione di vissuti diversi, di tanta disponibilità ad aprire il cuore: invitiamo tutti ad avvicinarsi alla nostra grande famiglia per trovare da noi un supporto e una guida nella scelta dell’affido.
Entusiasta la presidente Caterina Sgaramella e tutto il consiglio direttivo, formato da Antonella Allegretti, Giampietro Pistillo, Felice Larosa, Vito Tangaro, Marianunzia Guadagno, Rosalba Addati e Rosa Di Renzo, affiancati da numerosi volontari.