Domenica 5 Novembre 2023 alle 18:00, SIGEA Società Italiana di Geologia Ambientale APS – Sezione Puglia inaugura la mostra fotografica “Paesaggi Geologici della Puglia” nel Castello di Sannicandro di Bari.
La mostra fotografica sarà visitabile fino a martedì 14 Novembre 2023 dalle 16:30 alle 20:30 nei giorni feriali e dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:30 alle 20:30 nei giorni festivi.
La mostra è a disposizione di tutte le strutture pubbliche e private che vorranno ospitarla.
La mostra si compone di 30 scatti fotografici dei soci dell’Associazione Photo Digital Puglia dedicati ai siti geologici pugliesi.
L’obiettivo è accrescere la consapevolezza della ricchezza e della bellezza del mondo che ci circonda, affinché questo patrimonio sia sempre più tutelato e salvaguardato.
Fotografie di: Pietro Amendolara, Domenico Belfiore, Rino Biccario, Francesco Paolo Binetti, Gianni Cipri, Cesare Pasquale Labate, Anna Lisi, Antonio Nitti, Matteo Pappadopoli, Rocco Pedone, Gianni Scagliola, Angelo Tedeschi, Michele Tedeschi, Antonella Taurino.
«Forme modellate dalle mareggiate o da lento stillicidio, pietre nate dal mare, grotte inaccessibili ai più, rocce che parlano del duro lavoro di convivenza e adattamento tra uomo e natura, sono questi alcuni scenari visualizzati dall’occhio dell’autore e a noi trasmessi attraverso la fotografia»
L’evento di inaugurazione è presentato da Domenico Belfiore, presidente dell’Associazione Photo Digital Puglia.
Ci saranno i saluti di Giuseppe Giannone, sindaco del comune di Sannicandro di Bari e di Antonietta Racanelli, presidente della Proloco di Sannicandro di Bari.
Interverranno: Giovanna Amedei, presidente dell’Org; Giuseppe Mastronuzzi, direttore del Dipartimento di scienze della Terra e Geoambientali dell’Uniba; Vincenzo Iurilli, presidente della Sigea-APS Sezione Puglia.
La mostra è patrocinata dal Comune e dalla Proloco di Sannicandro di Bari, dall’Ordine dei geologi della Puglia (Org), dal Dipartimento di scienze della Terra e Geoambientali dell’Università degli studi di Bari (Uniba) e dalla Società italiana di geologia ambientale (Sigea)-APS, quest’ultima intervenuta sostenendo la realizzazione della mostra.
