Il programma AzioneProvinceGiovani promosso dall’Upi e dal Ministero della Gioventù mette a disposizione due milioni e seicentomila euro per progetti a favore dei giovani.
Nato da un’intesa tra il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia (UPI), Azione ProvincEgiovani, giunto alla sua terza annualità, intende promuovere interventi integrati in materia di politiche giovanili e valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l’associazionismo giovanile e tutti gli attori che a vario titolo si occupano di giovani.
- L’edizione 2010 di Azione ProvincEgiovani invita a presentare progetti a favore dei giovani e nei seguenti ambiti tematici:
- Sostenibilità ambientale e lotta ai cambiamenti climatici: si fa riferimento ad azioni volte al raggiungimento di una maggiore consapevolezza ambientale ed etica da parte dei giovani ed all’acquisizione di comportamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile, per un efficace coinvolgimento nei processi decisionali relativi ai territori di appartenenza e coerentemente con le indicazioni nazionali, europee ed internazionali in materia di, tra gli altri, protezione dell’ambiente, lotta ai cambiamenti climatici, consumi responsabili, risparmio energetico, ecc.
- Occupabilità: si vuole promuovere un diverso approccio ai temi del lavoro e dell’occupazione, che tenga in debita considerazione non solo l’accesso al lavoro ma la capacità degli individui di mantenere la propria “occupabilità” in un contesto in continuo mutamento. Si sostengono progetti che promuovono il miglioramento dei sistemi e l’occupabilità delle persone, valorizzando l’apprendimento permanente e la creatività personale in quanto motore dell’innovazione, nonché lo sviluppo di competenze adatte alla gestione proattiva del cambiamento quali la capacità di “imparare ad imparare”, lo spirito di iniziativa e l’imprenditorialità, la consapevolezza e l’espressione culturale, la competenza digitale e tecnologica.
- Sicurezza e salute: si fa riferimento alla promozione di azioni che favoriscano l’acquisizione di stili di vita sani e responsabili, volte a sensibilizzare i giovani e ad accrescerne la consapevolezza soprattutto in relazione a tematiche quali sicurezza stradale, dipendenze (fumo, alcol, droghe e sostanze psicotrope), disturbi alimentari, ecc. In generale, si intende focalizzare l’attenzione sull’esigenza di prevenire comportamenti lesivi dell’incolumità propria e altrui, tramite la promozione e la diffusione di una cultura del rispetto di sé e dell’altro.
- Le proposte progettuali devono essere presentate in qualità di capofila da Province oppure UPI regionale. Le proposte progettuali devono prevedere obbligatoriamente, pena la non ammissibilità, la presenza di un partenariato. Tali partenariati devono essere costituiti da un minimo di 3 a un massimo di 5 Partner, capofila incluso. Oltre ai partner, le proposte progettuali possono prevedere la presenza di Associati. Non ci sono limiti al coinvolgimento degli Associati ma non sono ammesse proposte che prevedono la presenza di soli Associati.
I Partner e Associati devono essere enti pubblici o privati con sede in Italia, operanti nell’ambito delle politiche giovanili, come ad esempio: enti nazionali, regionali e locali; associazioni giovanili nazionali e internazionali; enti/associazioni senza scopo di lucro e organizzazioni non governative (riconosciute idonee dal Ministero degli Affari Esteri); sportelli Informagiovani, Informadonna, Europe Direct e Eurodesk; istituti scolastici; università, istituti di ricerca; enti di formazione e agenzie formative.
- Il termine per la presentazione delle proposte da parte delle Province o UPI Regionali è il 15 giugno 2010.