Ritorna a Cassano delle Murge, sino al 30 luglio, “il Cappellaio Matto 2”, l’appuntamento con il divertimento per trenta ragazzi dai 12 ai 15 anni.
“Ancora una volta un progetto che fa del gioco la propria carta vincente. Creatività e libertà di espressione per poter crescere sani e forti nella società. Il progetto è una valida e divertente alternativa a chi anche in estate ha scelto di restare in città” (Enzo Marsico, presidente Fratres “Santa Maria Assunta”).
Quest’anno il gruppo Fratres “Santa Maria Assunta” propone come tema del campo scuola estivo la riscoperta delle origini partendo dai personaggi che hanno fatto la storia della città: da Perotti a Ruffo, da Rossani a Galietti. Personaggi illustri che si sono distinti per il loro servizio rivolto alla collettività.
Appuntamento con i volontari animatori nell’Oratorio Santa Maria delle Grazie, tutti i giorni dalle 16:00 alle 20:00, per apprendere con il gioco il senso civico di convivenza e legalità assieme anche agli amministratori comunali che spiegheranno il mestiere della gestione della “cosa pubblica”.
Il progetto è propedeutico all’istituzione del “consiglio comunale dei ragazzi”, importante strumento di crescita civile per i cittadini di domani.
“Il Cappellaio Matto 2” non si ferma alla storia locale e alla conoscenza degli strumenti della politica, i volontari del campo scuola hanno organizzato una giornata di relax in piscina e attività di laboratorio creativo con l’utilizzo degli oggetti di risulta, il rifiuto così sarà una risorsa per creare strumenti musicali originali che saranno utilizzati nel musical che vedrà i piccoli protagonisti cimentarsi tra note e battute il giorno della prima Festa dell’Assunta, in piazza Moro, il 15 agosto.
“Il Cappellaio matto 2” è realizzato nell’ambito del “Campo della socialità”, progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola. Con la collaborazione del Comune di Cassano delle Murge, delle scuole elementari, medie e superiori, delle parrocchie Santa Maria Assunta e Santa Maria delle Grazie, Cap onlus, dei gruppi “I bambini di Truffeau” e Aps attiva-azioni.
