Il Comune di Bari per l’Housing Giovanile

Comune di BariÈ stato presentato l'8 luglio scorso a Bari il progetto F.rho.G. per la costituzione del fondo per l’housing giovanile dell’importo di un milione di euro. L’iniziativa mira a incrementare la disponibilità di alloggi in affitto per i giovani al di sotto dei 30 anni e intende definire nuove forme di intermediazione tra domanda e offerta nella locazione, in grado di favorire l’autonomia abitativa dei giovani, con particolare riguardo per i soggetti più svantaggiati.
Il Comune di Bari, attraverso lo strumento del fondo di rotazione a garanzia dei fitti per un anno o il versamento della cauzione iniziale per la locazione, si propone di incentivare l’emersione del sommerso contrattuale, garantendo in questo modo standard di qualità nell’offerta di locazione in tutta l’area metropolitana. Tramite il bando pubblico indetto il 1 luglio scorso, sarà individuato un istituto di credito che si occuperà dell’istituzione e della gestione del fondo di garanzia. I compiti principali che la banca dovrà assolvere consistono nella copertura dei rischi di morosità per dodici mensilità, nella sostituzione del deposito cauzionale e nell’erogazione dei prestiti ad hoc a copertura dei primi sei mesi del contratto di affitto, da restituire entro i tre anni successivi a un tasso di interesse inferiore a quello di mercato.

“Si tratta – ha dichiarato l’assessore alle Politiche abitative Gianni Giannini, intervenuto in conferenza stampa con il direttore della ripartizione Patrimonio del Comune di Bari Umberto Ravallese – di un altro passo fondamentale che si inserisce tra le iniziative del Piano casa approvato nel 2009. Stesso discorso per il secondo progetto da 800.000 euro vinto dal Comune di Bari, che prevede la prossima realizzazione a Santo Spirito di 52 alloggi destinati a studenti universitari, giovani coppie e anziani”.
Il progetto F.rho.G., cofinanziato dal ministero delle Politiche giovanili dell’allora ministro Melandri, è rivolto in particolare:
•    ai giovani al di sotto dei 30 anni con reddito non inferiore a 8.000 euro annui e/o con la garanzia di genitori o di terzi
•    alle giovani coppie composte da almeno una persona al di sotto dei 30 anni, la cui somma dei redditi non sia inferiore ai 12.000 euro annui, e/o con la garanzia di genitori o di terzi
•    agli stranieri residenti (con domicilio in diverso ambito territoriale) tra i 20 e i 35 anni con reddito non inferiore a 8.000 euro annui e/o con la garanzia di genitori o di terzi (in questo caso il Comune prevede la possibilità di offrire forme straordinarie di garanzia)
•    agli studenti fuori sede al di sotto dei 30 anni con reddito non inferiore a 8.000 euro annui e/o con la garanzia di genitori o di terzi
•    agli studenti Erasmus con reddito non inferiore a 8.000 euro annui e/o con la garanzia di genitori o di terzi
•    ai neolaureati in uscita dalle residenze universitarie al di sotto dei 30 anni con reddito non inferiore a 8.000 euro annui e/o con la garanzia di genitori o di terzi (anche in questo caso il Comune prevede la possibilità di offrire forme straordinarie di garanzia).
Individuato l’istituto di credito, saranno pubblicati sul sito www.comune.bari.it i formulari e i moduli per accedere al fondo di garanzia, oltre alla bacheca degli annunci. Infine, saranno stipulate delle convenzioni con diverse categorie professionali per consentire agli inquilini di reperire manodopera specializzata a prezzi agevolati.