Dal 18 al 20 Maggio 2022, l’Istituto salesiano Redentore di Bari organizza il “Festival dell’educazione” presso l’Istituto in via Martiri d’Otranto 65 a Bari.
Ingresso libero.
- 18 Maggio: tavola rotonda “Sfide educative nel periodo post-pandemico”
- 19 Maggio: Torneo di calcio alla memoria degli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro
- 20 Maggio: festa “Educare in piazza”
Sfide educative nel periodo post-pandemico
Il Festival si apre mercoledì 18 Maggio alle 17:30 con la tavola rotonda “Sfide educative nel periodo post-pandemico”, cui partecipano:
- Francesca Bottalico, assessora al Welfare del Comune di Bari
- Alessandro Delli Noci, assessore alle Politiche giovanili della Regione Puglia
- Leonardo Palmisano, sociologo
- Don Francesco Preite, presidente nazionale di Salesiani per il Sociale
Torneo di calcio alla memoria degli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro
Giovedì 19 Maggio dalle 17:00, nei campi dell’oratorio si svolge il Torneo di calcio under 18 dedicato alla memoria degli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, nella scorta del magistrato Giovanni Falcone, rimasti uccisi con lui e con la moglie Francesca Morvillo nell’attentato di Capaci di cui proprio quest’anno, il 23 maggio, ricorrono i trent’anni.
Festa Educare in piazza
Infine, venerdì 20 Maggio dalle 18:00, piazza Redentore si apre alla città con la festa “Educare in piazza” cui parteciperà anche il sindaco Antonio Decaro insieme alle ragazze e i ragazzi del quartiere e alle numerose associazioni del territorio impegnate quotidianamente con i giovani fra gli 11 e i 17 anni. Numerosi stand animeranno la piazza con laboratori, giochi, musica dal vivo, dj set e degustazioni enogastronomiche curate da Slow food.
Dare di più a chi ha avuto di meno
Il “Festival dell’educazione” arriva al termine di un lungo percorso, il progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno” che dal 2018 a oggi ha coinvolto tre istituti scolastici della città, “Don Bosco”, “Garibaldi” e “Santarella” e oltre trecento ragazze e ragazzi fra gli 11 e i 17 anni, genitori e insegnanti.
Ciascuno è stato coinvolto in azioni specifiche, formazione, attività extrascolastiche, momenti di incontro e confronto, finalizzate a ridurre i fenomeni di abbandono scolastico precoce, ad aumentare il senso di cittadinanza, incrementare autostima, guidare e supportare docenti e genitori nel compito educativo, puntando su un sistema di scambio continuo fra scuola e famiglia.
Le ragazze e i ragazzi sono stati coinvolti in laboratori dedicati alla valorizzazione delle capacità personali, in interventi di supporto scolastico, in momenti di sport, in esperienze di comunità e in attività dedicate al teatro e ai saperi digitali.
I docenti hanno partecipato a formazioni guidate da esperti che li hanno supportati anche nelle nuove modalità di didattica e relazione richieste dall’emergenza Covid-19.
I genitori hanno preso parte a percorsi di supporto e accompagnamento.
Il progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno”, curato da Salesiani per il Sociale, si svolge in 15 sedi in tutta Italia (Bari, Cisternino, Foggia, Locri, Napoli, Palermo, Roma alcune delle città coinvolte) e si chiuderà con una grande festa conclusiva il 1° Giugno a Roma.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD www.conibambini.org.