Invito Sviluppo Locale 2010

La Fondazione per il Sud continua il suo percorso volto alla promozione e al rafforzamento dell’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno. L’attenzione della Fondazione si rivolge, con l’Invito Sviluppo Locale 2010, alla tematica cruciale dello sviluppo locale delle regioni del Mezzogiorno. Le organizzazioni del volontariato e del terzo settore sono chiamate ad esprimere idee e proposte di intervento volte allo sviluppo del territorio, con azioni integrate sulle diverse linee di intervento promosse dalla Fondazione.
La Fondazione mette a disposizione fino a un ammontare massimo complessivo di 5 milioni di euro.

Entro il giorno 21 gennaio 2011 e sulla base delle richieste di chiarimento pervenute da parte dei soggetti interessati, potrà essere pubblicata sul sito della Fondazione una Nota Interpretativa su aspetti del presente Invito che possano necessitare chiarimenti. Si invitano, pertanto, i soggetti interessati a consultare il sito della Fondazione per eventuali comunicazioni in merito.

OBIETTIVI

Si intende focalizzare l’attenzione su un concetto di sviluppo locale “pluridimensionale”, che integri la dimensione economica con quella sociale (la salute, l’istruzione, i rapporti interpersonali e l’ambiente).

Per favorire uno sviluppo sostenibile di lungo periodo è necessario, accanto alla promozione economica del territorio, consolidare un processo di infrastrutturazione sociale capace di catalizzare le energie e le risorse di cui il territorio dispone e di convogliarle sulle esigenze avvertite come prioritarie dalle comunità locali, attraverso un percorso di responsabilizzazione e di consapevolezza partecipata del territorio.
Si intende pertanto favorire un processo di auto sviluppo basato sulle capacità del territorio di agire, reagire, programmare e gestire situazioni complesse, indicando priorità e relative soluzioni condivise.

ATTIVITÀ

Non vengono indicate specifiche aree tematiche su cui concentrare i possibili interventi, lasciando agli attori del territorio la proposta di azioni di sviluppo locale mirate, che scaturiscano da una profonda conoscenza del territorio stesso e da un’analisi condivisa delle problematiche che ostacolano il processo di sviluppo locale, e quindi di una strategia concertata, da cui si evincano ruolo e contributo dei partner coinvolti.

In sintesi, si ritiene comunque essenziale porre l’accento sui seguenti aspetti:

  • multidimensionalità: un processo di sviluppo locale endogeno non può prescindere né dalla dimensione economica, né da quella sociale del territorio di riferimento. Le azioni proposte dovranno quindi svilupparsi attraverso le molteplici dinamiche coinvolte nel processo di sviluppo (economiche, imprenditoriali, sociali, culturali, ambientali, etc), contribuendo ad innescare un meccanismo virtuoso di crescita;
  • promozione dell’integrazione socio-culturale e, ove possibile economica, degli immigrati residenti nel territorio oggetto di intervento, riconoscendo anche il ruolo potenziale che le comunità di immigrati possono svolgere nel processo di trasformazione economica e sociale del territorio;
  • coinvolgimento di attori locali di natura diversa, radicati sul territorio, che agiscano sulle diverse dimensioni interessate dal processo di sviluppo: non solo quindi organizzazioni di volontariato e del terzo settore, ma anche istituzioni pubbliche e rappresentanti del settore privato, la cui partecipazione non sia direttamente ispirata alla ricerca del profitto;
  • sostenibilità nel tempo delle iniziative proposte, dal punto di vista economico, sociale ed ambientale, volta al mantenimento dei processi di trasformazione innescati, nonché dei risultati e dell’impatto delle azioni sostenute.

AREE LOCALI

L’Invito si rivolge ad aree locali caratterizzate da forte disagio economico e sociale, con particolare riferimento alla presenza della criminalità, dove maggiormente è sentita l’urgenza di un sostegno allo sviluppo locale e dove, tuttavia, si riscontra una presenza significativa sia del volontariato e del terzo settore su cui “incardinare” l’azione, che di immigrati e di eventuali emergenze sociali.

  • Reggio Calabria: VIII e IX Circoscrizione – Distretto n. 1 Villa S. Giovanni – Reggio Calabria – Calabria;
  • Belvedere di Spinello, Crotone, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Rocca di Neto, S. Mauro, Scandale – Distretto n. 4 Crotone – Crotone – Calabria;
  • Napoli: VI municipalità – Ponticelli, Barra, S. Giovanni a Teduccio – Ambito N18 Napoli – Napoli – Campania;
  • Cancello ed Arnone, Casal di Principe, Casapesenna, Castel Volturno, Frignano, Grazzanise, Santa Maria la Fossa – Ambito C2 Casal di Principe – Caserta – Campania;
  • Bari – Circoscrizione VIII: Libertà-Marconi-S.Girolamo-Fesca – Distretto SS 6 Bari Ovest – Bari – Puglia;
  • Palermo: I Circoscrizione – Centro storico – Distretto n. 42 Palermo – Palermo – Sicilia;
  • Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi – Distretto n. 9 Gela – Caltanissetta – Sicilia;
  • Aidone, Barrafranca, Piazza Armerina, Pietraperzia – Distretto n. 24 Piazza Armerina – Enna – Sicilia.

SOGGETTI AMMESSI

L’Invito della Fondazione è rivolto ad almeno cinque soggetti, riuniti in un ”Nucleo Promotore Locale”, di cui almeno tre appartenenti a organizzazioni del volontariato e del terzo settore ed aventi una delle seguenti forme:

  • associazioni (riconosciute o non riconosciute)
  • cooperative sociali o loro consorzi;
  • fondazioni;
  • enti ecclesiastici.

È inoltre incoraggiata la partecipazione al Nucleo Promotore Locale di soggetti che non appartengano alle organizzazioni del volontariato e del terzo settore (istituzioni pubbliche, Università, mondo profit).
Ciascun componente può far parte di un solo Nucleo Promotore Locale. Nel caso di presentazione di più Idee Progettuali da parte di uno stesso soggetto, queste verranno tutte considerate inammissibili.
Almeno due tra i soggetti componenti il Nucleo Promotore Locale appartenenti al mondo del volontariato e del terzo settore devono avere sede legale in uno dei comuni (se l’Area Locale indicata è costituita da uno o più comuni) o nella municipalità/circoscrizione (laddove l’Area individuata sia una municipalità o una circoscrizione) in cui è prevista l’azione di progetto da prima del 10 novembre 2008.

SCADENZA

Sono considerate ammissibili tutte le Idee Progettuali che siano inviate esclusivamente in forma elettronica alla Fondazione entro il 25 febbraio 2011 all’indirizzo email iniziative@fondazioneperilsud.it; la Fondazione si riserva di richiedere le copie cartacee debitamente sottoscritte.

MAGGIORI INFORMAZIONI

link all’Avviso

Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo 2024

Nel rispetto delle diverse identità etniche, culturali e religiose

Promozione del dialogo interculturale, della pace, della convivenza pacifica; della non discriminazione, delle pari opportunità, delle politiche di genere; del riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza, del rispetto dei diritti umani, della difesa dei diritti delle minoranze; degli scambi culturali e degli strumenti di comunicazione e di informazione

Salvaguardia Parco Naturale Regionale Lama Balice

Avviso pubblico per lo svolgimento delle attività di difesa attiva contro gli incendi, di prevenzione, sorveglianza H24 e primo intervento antincendio

NORA- Network of Organization for Rights and Autonomy against gender-based violence

prevenzione primaria e contrasto agli stereotipi e alle disuguaglianze di genere;

sostegno a donne che subiscono violenza di genere, con particolare riguardo a forme di violenza meno considerate o emergenti (es. mutilazioni genitali femminili, violenza digitale, donne in fuga da conflitti armati);

supporto all’empowerment socioeconomico di donne in fuoriuscita da percorsi di violenza.

Manifestazione di interesse per l’individuazione di un soggetto partner del Terzo Settore per la coprogettazione dei progetti in favore di adolescenti e giovani, da candidare all’avviso pubblico “DesTEENazione-Desideri in azione”

  • soggetto promotore: Comune di Bari
  • scadenza: 13/05/2024
  • parole chiave: co-progettazione; inclusione sociale; adolescenti; famiglie; comunità; multidisciplinarietà; partecipazione; innovazione sociale; educazione
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Individuazione soggetto partner del Terzo settore per la coprogettazione in favore di persone con disabilità, da candidare all’avviso pubblico “Oltre le barriere: Città Accessibile”

  • soggetto promotore: Comune di Bari
  • scadenza: 02/05/2024
  • parole chiave: disabilità; inclusione; co-progettazione; partecipazione; pari opportunità; benessere psico-fisico
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