Il 7 novembre a Casamassima ha preso il via un progetto innovativo di inclusione sociale dal titolo “Linfa di vita: le piccole azioni dell’innovazione sociale”.
È un progetto voluto e finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dei “Cantieri di cittadinanza” che ha dato l’occasione ai vari territori di proporre iniziative che rendessero i soggetti disoccupati parte attiva del loro cambiamento, con un intervento in rete fra Ente pubblico e soggetti privati operanti nel ramo dell’inclusione sociale.
Il Comune di Casamassima ha dato avvio a questo progetto proposto dalla Cooperativa Sociale “Nuove Prospettive”, in partenariato con l’associazione di volontariato “Il Vicinato”, in linea con gli interventi in materia di lotta alla povertà, inclusione sociale ed equità sociale, non solo in direzione del miglioramento delle condizioni economiche dei nuclei familiari inclusi, ma soprattutto con riguardo all’incremento dell’autostima dei soggetti medesimi, nel tempo capaci di potersi collocare autonomamente nel mercato del lavoro, valorizzando le proprie potenzialità.
Dopo un corso di formazione di 25 ore, gli 11 soggetti, individuati con regolare domanda di ammissione presentata ai CAF, sono pronti per svolgere il loro lavoro nelle postazioni individuate presso alcune aree verdi della cittadina: spazio verde di via Tagliamento cell.3711340906 , spazio verde di via don Mazzone cell.3288749578, spazio verde area 167 di via Bari cell.3289372243, piazzetta Matteotti antistante la scuola primaria Marconi cell.3403217559.
Il servizio offerto dagli operatori sarà effettuato dalle 8,00 alle 13,00 e potranno essere contattati sia direttamente presso la postazione, sia utilizzando il recapito telefonico. Potranno beneficiare dei servizi offerti gratuitamente anziani, persone sole, ragazzi-adulti diversamente abili.
Cosa faranno concretamente? Azioni di vicinanza e di supporto: piccoli lavori domestici, giardinaggio, spesa, ritiro ricette mediche e acquisto farmaci, commissioni, pratiche d’ufficio e accompagnamento delle persone sole al di fuori della propria residenza per trascorrere ore di tempo libero, soprattutto nelle aree verdi mantenute nell’ambito del medesimo progetto.
