L'Adoc Puglia fa il punto sul PASSL'Adoc Puglia fa il punto sul PASS

Pass Punto di ascolto e sostegno stalking

Pass Punto di ascolto e sostegno stalking

L’Adoc Puglia, Associazione Difesa Orientamento Consumatori, attiva il Pass, Punto di ascolto e sostegno stalking.

L’Adoc Puglia, in collaborazione con la Uil Puglia e l’Unione Donne Pugliesi, intende dare supporto a tutti coloro che ritengono di essere vittime di stalking, allo scopo di evitare un progressivo isolamento sociale dovuto al desiderio di proteggersi dalle molestie ed una progressiva difficoltà a denunciare il fenomeno per paura di ulteriori aggravamenti.

Il Pass fornirà consigli e orientamenti riguardanti il sistema lavoro, la salute, i servizi sociali e le pari opportunità. La struttura è gestita da esperte psicologhe e legali che promuoveranno periodicamente incontri formativi e informativi sui temi di interesse generale relativi alla materia. Ci si può rivolgere gratuitamente al Pass per chiarimenti sul concetto di persecuzione, suggerimenti per immediate contromisure, ricevere ascolto e sostegno psicologico in un percorso che, infine, può giungere in giudizio.

Il reato di molestie insistenti, più propriamente tradotto stalking è stato introdotto nella legislazione italiana con il decreto legge n. 11 del 23.02.09, successivamente convertito in legge, e nel quale, l’art. 612-bis dal titolo “atti persecutori”, recita: «È punito con una reclusione da sei mesi a quattro anni chiunque molesta o minaccia taluno con atti reiterati e idonei a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura, ovvero a ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva, ovvero a costringere lo stesso ad alterare le proprie scelte o abitudini di vita».

Il termine stalking o sindrome delle molestie assillanti designa tutte quelle forme di inseguimento, molestia e persecuzione non sporadiche ma insistenti. Alcuni comportamenti come telefonate, sms, e-mail, “visite a sorpresa” e perfino invio di fiori o regali, possono essere graditi segni di affetto che, tuttavia, a volte, possono trasformarsi in vere e proprie forme di persecuzione in grado di limitare la libertà di una persona e di violare la sua riservatezza o privacy, giungendo perfino a spaventare chi ne è destinatario suo malgrado.

A diventare “molestatore assillante” o “stalker” può essere una persona conosciuta con cui si aveva qualche tipo di relazione o perfino uno sconosciuto con cui ci si è scontrati anche solo per caso, magari per motivi di lavoro. In un arco di tempo variabile e a volte imprevedibile, comportamenti dal principio apparentemente innocui, possono trasformarsi sino a degenerare e diventare particolarmente aggressivi e violenti.

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Sport e disabilità

Realizzazione di attività sportive a favore di persone diversamente abili

Soggetti ammessi: Soggetti costituiti almeno da 3 anni che abbiano sede legale, amministrativa e operativa nella Regione Puglia e che siano regolarmente iscritti al RUNTS e la cui attività si esercita nell’indicato settore di intervento “Volontariato, Filantropia e Beneficienza”.