La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte bandito nel quadro della sottoazione 4.6 — «Partenariati» — del programma «Gioventù in azione».
Scopo principale dell’invito a presentare proposte è sostenere i partenariati tra la Commissione europea, attraverso l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura, e quelle regioni, municipalità o ONG europee che intendono elaborare o consolidare le loro azioni, strategie e i loro programmi di lunga durata nel campo dell’istruzione non formale e della gioventù.
- incoraggiare la partecipazione di enti regionali o locali ad attività europee nel campo dell’istruzione non formale e della gioventù;
- sostenere la capacita di sviluppo di enti regionali o locali come enti attivi nel campo della gioventù ed erogatori di opportunità di istruzione non formale destinate ai giovani e ai giovani lavoratori;
- promuovere lo sviluppo di reti sostenibili, uno scambio di pratiche migliore ed il riconoscimento dell’istruzione non formale.
- scambi giovanili a livello transnazionale;
- iniziative dei giovani a livello nazionale o transnazionale;
- servizio volontario europeo;
- formazione e attività di networking.
- un ente pubblico locale o regionale;
- un ente senza fini di lucro, attivo a livello europeo nel settore della gioventù (ENGO), che possiede organizzazioni associate in almeno otto paesi partecipanti al programma «Gioventù in azione».
- le domande devono essere inviate entro e non oltre l’8 ottobre 2010.