La Commissione europea finanzia progetti per la difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Il bando intende finanziare l’attivazione di progetti tesi a promuovere diritti e libertà fondamentali quali la libertà di pensiero, di coscienza e di religione, la libertà di opinione ed espressione, di informazione e di comunicazione, comprese la libertà dei media, la lotta contro la censura e l’accesso a internet, la libertà di associarsi e costituire o aderire a un sindacato, nonché la libertà di movimento entro e al di fuori dei propri confini nazionali, ove queste siano a rischio.

Non vi sono restrizioni di sorta per quanto riguarda l’area geografica di attivazione dei progetti.

Per il 2009 la Commissione europea ha stabilito l’emissione di contributi per un totale di € 14.000.000. Nello specifico, ad ogni progetto sarà destinata una sovvenzione compresa tra € 150.000 ed un massimo di € 1.200.000, intesa a coprire dal 50 all’80% delle spese ammissibili per ogni progetto. Nel caso in cui un progetto venga considerato di essenziale utilità, è possibile presentare all’ente promotore richiesta per un finanziamento pari al 100% del progetto, presentando valide motivazioni a testimonianza della necessarietà del progetto.

Il bando è rivolto ad organizzazioni della società civile, ONG, fondazioni politiche indipendenti, organizzazioni con base locale e agenzie del settore privato, istituzioni – organizzazioni e reti costituite a livello locale, nazionale, regionale e internazionale, agenzie no profit del settore pubblico, organismi parlamentari internazionali, organizzazioni intergovernative internazionali e regionali. Viene sottolineata nel bando la possibilità per gli enti ideatori ed attuatori dei progetti, di operare da soli o in partnership con altri soggetti, e non sono previste inoltre restrizioni riguardo la nazionalità dei soggetti proponenti.

I progetti devono essere presentati entro il 30 ottobre 2009.