Tutte le donne dell’Anteas Andria

Presso il salone dell’Oasi San Francesco, domenica 9 marzo p.v. alle ore 18,30 converranno tutte le socie e le simpatizzanti dell’Anteas (Associazione Nazionale Tutte Le Età Attive per la Solidarietà) di Andria per un momento conviviale finalizzato anche ad una riflessione sul ruolo fondamentale della donna nei processi di integrazione e notevole cambiamento della società odierna.
"Le donne, infatti  -sottolinea il Presidente dell'ANTEAS, prof. Cesare De Maio-, rappresentano la colonna portante nel mondo del volontariato e della solidarietà in quanto posseggono un’ottica ed una disponibilità di porsi a servizio degli “altri” in maniera spiccata e spontanea".
"Grazie alla loro fattiva e partecipata presenza, l’Anteas di Andria che conta oltre il 50% di figure femminili al suo interno è riuscita a mettere in campo valide iniziative ed azioni in favore di soggetti svantaggiati con un impegno e forza veramente encomiabile che stanno attirando  l’attenzione e l’interesse di  molte altre donne, fino a ieri, lontane dal mondo del terzo settore".

L’intento della manifestazione è -secondo Cesare De Maio- mirato a sensibilizzare ed allargare ulteriormente le quote “rose” nell’Associazione".
Ha garantito la sua presenza l’Assessore comunale alle Politiche Sociali, Avv. Magda Merafina, che, "certamente oltre al suo saluto, non mancherà di offrire un apprezzabile contributo all’iniziativa trattando, sotto l’aspetto istituzionale, le varie problematiche e difficoltà legate alla condizione della donna nella vita di ogni giorno".

Ci sarà poi la rappresentazione di un breve  saggio teatrale dal titolo “Uè semb ue’ (Problemi di famiglia)” di Antonietta Musaico interpretato da Sabina Lorusso ed Elena Colasuonno.
Concluderà la serata il duo Angela Tursi e Paola Matera  che si soffermeranno piacevolmente sul  tema della “Donna fra musica, poesia e arte”.

 

Sport e disabilità

Realizzazione di attività sportive a favore di persone diversamente abili

Soggetti ammessi: Soggetti costituiti almeno da 3 anni che abbiano sede legale, amministrativa e operativa nella Regione Puglia e che siano regolarmente iscritti al RUNTS e la cui attività si esercita nell’indicato settore di intervento “Volontariato, Filantropia e Beneficienza”.