Venerdì 4 giugno 2010, alle ore 17:30, l’Associazione Con Loro organizza il convegno “Vacanze senza barriere – prospettive per un turismo accessibile”, presso la sede dell’Associazione, in via Vavalle n° 25 a Conversano. Abbattere le barriere per consentire la massima fruibilità e accesso alle strutture turistiche, ai monumenti e agli spazi pubblici della città.

Si tratta di una giornata interamente dedicata al turismo accessibile e alla “sfida” contro le barriere architettoniche che si pone come obiettivo, quello di individuare le strategie e le soluzioni più efficaci e dare vita ad un dialogo concreto tra istituzioni, operatori del settore e turisti. In poche parole, fornire gli strumenti utili per garantire a tutti la possibilità di godere delle bellezze del territorio.

Il convegno è organizzato a conclusione del progetto COMUNICA conLORO finanziato dalla Regione Puglia, Assessorato alla solidarietà servizio programmazione e integrazione, e realizzato per sensibilizzare i cittadini, le famiglie, le scuole, gli amministratori e gli operatori sociali, sulle questioni relative alle barriere architettoniche e sui diritti delle persone diversamente abili.

La giornata è articolata in tre momenti distinti.
Uno spazio dedicato ai bambini e in particolare agli alunni delle classi IV del I° e II° circolo di Conversano “G. Falcone” e “P. Borsellino” che hanno partecipato al progetto COMUNICA conLORO, raccontato in un video e in una mostra di disegni realizzati dai ragazzi.
A seguire l’associazione presenta “Ostuni terra di tutti”, una guida che presenta le bellezze architettoniche e naturalistiche di Ostuni, ma soprattutto segnala in maniera dettagliata e chiara gli itinerari e i servizi accessibili alle persone disabili. La cooperativa Ostuni a Ruota Libera metterà a disposizione un modello di hand-bike, l’unico presente a Conversano, una bicicletta a tre ruote leggera e versatile.
Infine si svolge la tavola rotanda “Vacanze senza barriere – prospettive per un turismo accessibile”. Un momento nel quale istituzioni e associazioni potranno avviare un dialogo e sviluppare sinergie concrete nel ripensare e progettare la città a misura “di tutti” in un impegno comune dedicato a superare le barriere architettoniche per una crescita sociale ed economica dell’intera comunità aumentando la capacità di accoglienza.