Nasce Yallaitalia.it

Yallaitalia.it, on line da venerdì 24, è l’estensione on line dell’omonimo dorso che il settimanale Vita ha pubblicato per tre anni dal 2007 al 2010. Un po’ blog, un po’ portale d’informazione, un po’ social network, racconterà l’attualità da un altro punto di vista. Attraverso inchieste, approfondimenti, pezzi d’attualità, con yallaitalia.it una ventina di giovani di seconda generazione italo-arabi sia di fede islamica e cristiana ed in prevalenza ragazze, racconteranno il loro cammino di integrazione e come la realtà italiana stia cambiando grazie ai “nuovi italiani”. Il progetto è un’ulteriore step di crescita, in direzione multimediale, di Yalla Italia, la redazione multietnica all’interno dell’hub editoriale di Vita che negli ultimi tre anni ha fatto crescere questo gruppo affiatato e agguerrito di scrittori-giornalisti-blogger di origine araba. Dall’editoriale, sempre affidato a una “penna” di richiamo – opinionisti che vengono dal mondo universitario, professionale o del non profit – che giorno dopo giorno racconta come yallaitalia.it vede il mondo, passando per le tre sezioni in primo piano “Yallaleaks”, (fughe di notizie piccanti sulla politica e attualità)̀; “Oggi ce l’ho con”, (frecciate polemiche alla tv, all’opinione pubblica, alla stampa e a chiunque ci fa arrabbiare); “S-Veliamoci” (la rubrica che toglie il velo ai pregiudizi), la creatività, le proposte e le provocazioni si misureranno con il pessimismo e conformismo dilagante nei media e nella politica. I tabù infranti, il pensiero critico, i neologismi, l’autocritica, la letteratura migrante, la moda etnica, il nuovo che avanza in settori come il marketing multietnico, la etno-psicologia, e corrispondenze da Pakistan, Palestina, Tunisia sono piatti forti che caratterizzano le altre sezioni del sito, “Souk of the Future”, “Moschiese”, “Altra Psiche”, “Le mille e una Yalla” e “Finestra d’Oriente”.
 

Sport e disabilità

Realizzazione di attività sportive a favore di persone diversamente abili

Soggetti ammessi: Soggetti costituiti almeno da 3 anni che abbiano sede legale, amministrativa e operativa nella Regione Puglia e che siano regolarmente iscritti al RUNTS e la cui attività si esercita nell’indicato settore di intervento “Volontariato, Filantropia e Beneficienza”.